Il gol che decide la sfida contro il Pescara di Zeman lo segna Balde. Ora la salvezza è più vicina.
Nell’undici titolare assente Lamine Fofana per la squalifica comminata dal giudice sportivo.
Ritorna a disposizione del mister Helder Balde e, in mezzo al campo, l’imprescindibile Oliver Kragl. Nei primissimi minuti è il Messina a rendersi pericoloso, al 2′ Ibou Balde fa partire un rasoterra insidioso che mette in apprensione Plizzari. Al 12′ è la volta del Pescara: Lescano tenta il tiro dal limite dell’area, la deviazione fa terminare la sfera in calcio d’angolo. Al 30′ il calcio di punizione di Kragl si spegne oltre la traversa.
Al 40′ l’errore in disimpegno di Ferrara conduce al diagonale di Germinario, a lato di poco. Si va negli spogliatoi con il punteggio di 0-0. La ripresa si apre con il botto per i biancoscudati che passano già dopo 3 minuti. Ottimo scatto sulla sinistra di Ragusa che offre un assist impeccabile per Ibou Balde letale dagli undici metri con la complicità della deviazione di Mesik. Messina dunque in vantaggio! Il Pescara non si fa trovare impreparato e al 7′ rischia di pareggiarla grazie al colpo di testa di Lescano: decisivo Fumagalli. Al 10′ pericolosa azione del Messina, un batti e ribatti in area di rigore del Pescara porta ai tentativi falliti da parte di Perez e Berto di spingere il pallone in rete. Al 21′ ci prova Perez, servito da Kragl, ma anticipato al momento del tiro. L’ultimo squillo avviene al 38′, allorché Zuppel imbeccato da Balde tenta un tiro poi bloccato da Plizzari.
E finisce così, con una vittoria fondamentale per il Messina nella corsa alla salvezza.
Appuntamento domenica fuori casa nella delicata trasferta di Potenza.